mercoledì 29 gennaio 2014

Save the date - Olivier Durbano Lapis Philosophorum

Domenica 2 febbraio 2014 Boudoir 36 ospiterà il creatore francese Olivier Durbano. Olivier è un personaggio unico, che vive in simbiosi con le pietre semi-preziose di cui racconta la storia tramite le sensazioni olfattive che ci regala con la sua linea "Parfums de Pierres Poèmes". Ogni profumo, a partire da Crystal de Roche fino a Heliotrope (la linea contava otto profumi), narra la simbologia esoterica di una pietra. Ma con l'ultima creazione Durbano si è spinto oltre, cimentandosi nella descrizione di una pietra astratta, il Lapis Philosophorum, la chimera alchemica in grado di trasfomare il vile metallo in oro. Come tutti i suoi profumi, il colore della fragranza parla della pietra e, in questo caso, il colore non poteva non essere quello dell'oro. Il profumo appartiene alla famiglia dei legnosi e si apre sulle note morbide e seducenti del calamo aromatico, insieme a note di ginepro, rhum e vinaccia, pompelmo e tartufo bianco. Il cuore rivela la nota che caratterizza un po' tutti i profumi della linea, l'incenso, ma in questo caso il suo sentore diventa più profondo grazie a note di ambra grigia e di mentolo. Il fondo è decisamente balsamico con note resinose di opopanax e mirra, rese sensuali dalla presenza del muschio. Tuttavia il carattere del profumo è fino in fondo secco, grazie al carattere deciso del muschio di quercia. Il profumo è disponibile in concentrazione Eau de Parfum, unicamente in formato 100ml. Per tutti coloro che vorranno approfondire il tema della creazione e che vorranno sentire il racconto direttamente dalla viva voce del creatore, il 2 febbraio è una data da segnare in agenda: Olivier risponderà a tutte le vostre domande e apporrà anche un autografo sui vostri flaconi. Non mancate! Domenica 2 febbraio 2014 dalle 18 alle 22 Boudoir 36 - Profumeria Artistica Via Santa Filomena, 36 Catania

venerdì 26 luglio 2013

Diptyque - Eucalyptus

 Ecco l'ultima delle mitiche bougies parfumées di Diptyque! Eucalyptus: il ricordo della calura estiva con il tipico odore aromatico e canforato delle foglie e delle bacche dell'albero.
E per chi crede che le candele si usano solo in inverno...basterà seguire qualche suggerimento per goderne anche in estate!
Provate a combinare in una calda notte d'estate l'odore fresco dello spray Verveine di Diptyque, magari sui cuscini di un divano all'aperto, con gli effluvi della nuova candela Eucalyptus, poggiata su un tavolino vicino al divano...
L'atmosfera sarà frizzante!
Ma per una sensualità tutta mediterranea...provate il matrimonio fra lo spray Figuier e la candela Jasmin!

Per altri suggerimenti alchemici...vi aspettiamo!

martedì 28 maggio 2013

Majda Bekkali - Sculptures Olfactives

Dopo anni trascorsi lavorando allo sviluppo di profumi di diversi marchi selettivi, la parigina Majda Bekkali ha sentito l'esigenza di percorrere un cammino differente, artistico e qualitativo e, soprattutto, libero dalle costrizioni commerciali imposte dal marketing.

Nasce così Sculptures Olfactives, un progetto che contempla la soddisfazione di più sensi: profumi d'eccezione presentati in flaconi scultura, per la gioia non solo dell'olfatto, ma anche della vista e del tatto. L'arte è un punto di incontro dei sensi e la sua espressione nasce da una storia unica raccontata a più voci: Majda offre la visione, i nasi creatori ne interpretano l'aspetto olfattivo e gli artisti vetrai danno una forma al concetto.
Oggi le sculture rimangono disponibili su ordinazione, in edizione limitata numerata, ma le cinque fragranze finora create vengono proposte in flaconi in vetro che mantengono un riferimento di forma con le sculture, permettendo tuttavia una fruizione più ampia ed agevole dei profumi.
Le prime quattro fragranze sono declinate in versioni clair e obscur, ovvero più fiorite e soavi le prime e più legnose e profonde le seconde. L'ultima fragranza invece ha un carattere unico e pertanto è al contempo clair/obscur.

Ecco di seguito una breve descrizione della linea completa.

J'ai fait un reve clair (Dorothé Piot)
Il profumo si apre su un soffio di freschezza che rivela tuttavia carattere sin dalle prime note, grazie agli accenti pepati di resine e spezie. Misterioso e accattivante, il cuore si snoda intorno al matrimonio di due fiori bianchi: il voluttuoso gelsomino ed il candido e pulito fiore d'arancio. Il fondo di legni preziosi è caldo e morbido grazie all'azione del labdano, mentre una sottilissima sfaccettatura cuoiata offre sensualità al luminoso fondo muschiato.
Testa: petitgrain, elemi, cumino, neroli, foglie di ribes.
Cuore: fiore d'arancio, gelsomino, ylang.
Fondo: castoro, legno di cedro, muschi, legno di guaiaco, incenso, cuoio, labdano, papiro.

J'ai fait un reve obscur (Marina Jung-Allegret)
Una composizione precisa e singolare, che parla in maniera silenziosa, discreta, ma ferma e decisa. L'avvio del profumo è frizzante e allo stesso tempo diretto. Le note piccanti di pepe rosa cedono il passo ad una sorprendente assoluta di gelsomino d'Egitto. Un profumo di carattere dalla scia avvolgente in cui la profondità del legno di cedro si lega alla nota preziosa e dorata dello zafferano.
Testa: pepe rosa, bergamotto.
Cuore: gelsomino d'Egitto, note fiorite dolci.
Fondo: zafferano, legno di cedro dell'Atlas, legno di cachemere, legno di oud.

Fusion Sacrée clair (Bertrand Duchaufour)
Una fragranza conturbante, sorprendente e che crea dipendenza. Incontro insolito fra le note eclatanti della tuberosa e la profondità scura del caffé. Un profumo che trascina sussurrando un richiamo soave, che vi fa abbandonare per meglio spingervi nella vertigine di un accordo di fondo scuro e sensuale.
Testa: caffé, coriandolo, rabarbaro, assoluta di ribes, bergamotto, clementine.
Cuore: assoluta di tuberosa, gelsomino, note grigliate, gardenia, fiore d'arancio, garofano, latte di fico.
Fondo: balsamo di abete, balsamo del Tolu, vaniglia del madagascar, benzoino, muschio, eliotropio, ambra grigia, legno di cedro, patchouli.

Fusion Sacrée obscur (Bertrand Duchaufour)
Anche in questa fragranza il gioco è, similmente al suo lato "clair", quello della lotta degli opposti. Il profumo si apre su un accordo gustativo in cui la parte aromatica del gelsomino viene esasperata dalla nota del sedano, che però viene resa vellutata dalla presenza del rhum. Il cuore è incentrato su un accordo che il creatore chiama di caffé bianco (caffé e fiore d'arancio), insieme ad accenni speziati di garofano. Le note di fondo sono brune, legnose e resinose.
Testa: sedano, neroli, arancia dolce, bergamotto, rhum, cardamomo, lavanda.
Cuore: caffé bianco, chiodo di garofano, geranio, garofano.
Fondo: liquirizia, legno di cedro, sandalo, vaniglia, ambra grigia, benzoino, opopanax, caramello, muschio.

Mon nom est rouge (Cécile Zarokian)
Ispirato dalla lettura del libro di Orhan Pamuk "Il mio nome è rosso", il profumo gioca sulla trasformazione in odore del rosso tramite un gioco sinestetico ed emozionale suggerito dal simbolismo che ruota attorno a questo colore.
Testa: elemi, pepe rosa.
Cuore: cumino, incenso, geranio, legno di rosa, cardamomo, rosa turca, cannella, zenzero.
Fondo: legno di cedro, sandalo, ambra, vaniglia, muschio, tabacco biondo.

I profumi di Majda Bekkali sono disponibili nei formati da 50ml o da 120ml.

Vi aspettiamo!  

giovedì 10 gennaio 2013

Héliotrope - Olivier Durbano

 Héliotrope è l'ottava composizione della collezione "Parfums de Pierres Poèmes" di Olivier Durbano. Per questo profumo l'ispirazione è duplice, infatti la parola si riferisce sia ad una pianta, sia ad una pietra dal simbolismo molto antico.
Si tratta di un calcedonio dal colore verde scuro con macchie rosse. Secondo un'antica leggenda questa pietra si trovava ai piedi della croce e le macchie sarebbero gocce del sangue di Cristo. Nel medioevo si attribuiva ad essa il potere di donare coraggio e di purificare il sangue. Ma avrebbe addirittura offerto il dono dell'invisibilità a chi l'avesse portata insieme ad un mazzetto di fiori di eliotropio.

© Olivier Durbano
Il profumo condivide con la pietra un certo alone di mistero e ruota, come tutte le fragranze di Olivier Durbano, attorno a note di spezie, resine e incensi. Tuttavia in questa fragranza è stato introdotto anche un tema decisamente fiorito. La partenza è fresca e speziata grazie al matrimonio tra note di elemi e di peperoncino rosso con il mandarino. Dopo questo avvio il profumo si sviluppa attorno al calore medicinale dello zafferano per annunciare un soffio di petali di magnolia e di eliotropio, morbidi e vellutati, al tempo stesso dolci come il miele e lievemente amari come alcuni tipi di mandorle. Questa dolcezza leggera introduce il fondo in pieno stile Durbano: resine, legni e incensi. La secchezza del legno di cedro e dell'olibano viene smussata dalla morbidezza vanigliata del benzoino, dalle volute sacre del sandalo e dal tocco soffice del muschio.
Héliotrope è un profumo molto complesso e deve essere necessariamente provato sulla pelle e portato prima di essere apprezzato fino in fondo. Una scia dall'eleganza sublime ed insolita, ancestrale e misteriosa, altera e intrigante.

Héliotrope è in concetrazione Eau de Parfum ed è disponibile nell'unico formato da 100ml.

Da non perdere!

martedì 18 dicembre 2012

Natale 2012!

All'approcciarsi del Natale, Boudoir 36 vi regala un po' di tempo in più!

Come di consueto nella settimana che precede il 25 dicembre, Boudoir 36 apre le sue porte anche al mattino!

Dal 19 dicembre 2012 al 24 dicembre 2012 gli orari di apertura saranno i seguenti:

- Mattina: 10-13
- Pomeriggio/Sera: 18-22

Vi aspettiamo!

Dal 27 dicembre 2012 riprenderemo il consueto orario di apertura (dal martedì al sabato, dalle 18 alle 22).

Auguri! Buon Natale!

mercoledì 5 dicembre 2012

Bougie Tubéreuse - Editions de Parfums Frédéric Malle

Per la gioia di tutti gli amanti di un fiore unico ed indimenticale, narcotico ed ipnotico come la tuberosa, Les Editions de Parfums hanno recentemente lanciato la candela Tubéreuse, composta da Dominique Ropion.
La formulazione molto simile a quella di Carnal Flower (il profumo per il corpo edito da Frédéric Malle e composto dallo stesso Ropion), rende questa candela un vero e proprio oggetto di culto. La ricchezza delle materie prime più pregiate, come l'assoluta di tuberosa, restituisce all'ambiente note verdi e lussureggianti che si adagiano sul cuore solare e caldo del fiore.
La candela si presenta nel classico bicchiere rosso e bianco diventato un'icona per gli estimatori del marchio Editions de Parfums.


Vi aspettiamo!

martedì 9 ottobre 2012

Séville à l'aube - L'Artisan Parfumeur

 Séville à l'aube è un profumo con una storia speciale. Infatti nasce da un incontro fra Denyse Beaulieu, scrittrice, giornalista e blogger, nonché conoscitrice ed appassionata di profumi, e Bertrand Duchaufour, creatore di profumi tra i più affermati del momento.

Bertrand Duchaufour e Denyse Beaulieu

Durante una discussione sui loro viaggi, Bertrand rimane affascinato da un racconto relativo ad un'avventura accaduta a Denyse a Siviglia, in occasione dei festeggiamenti della settimana santa.

Era la madrugada, ovvero le prime ore della notte del venerdì santo, uno dei momenti più solenni della settimana santa. La città era colma di folla e gli alberi di arancio in fiore diffondevano un sentore forte ed ipnotico. Le processioni delle confraternite rilasciavano nell'aria l'odore sacro dell'incenso e quello mielato della cera d'api. Denyse, che portava all'epoca Habanita di Molinard, si trova fra le braccia di un uomo affascinante, Román, profumato con la classica colonia spagnola alla lavanda. Fra i due scocca la scintilla della passione.

Un racconto pieno di riferimenti olfattivi che ha già tutte le caratteristiche di un profumo! E chiaramente questo particolare non passa inosservato all'attenzione di M. Duchaufour... Inizia così un lavoro di fitto scambio fra Bertrand e Denyse fatto di prove e di commenti. In principio il lavoro non è stato facile perché il fiore d'arancio, protagonista della storia, presenta delle sfaccettature che possono risultare stridenti quando viene associato all'incenso, altra vedette del racconto. Ma la tecnica e la maestria del profumiere e le puntuali ed esperte valutazioni della musa ispiratrice hanno permesso la composizione di un profumo evocativo e vibrante. La storia di questa collaborazione è raccontata dalla stessa Denyse nel suo libro "The Perfume Lover" edito da Harper Collins, al momento disponibile solo in lingua inglese.

Il profumo si apre su note verdi di petigrain, rese scintillanti dall'utilizzo sapiente delle aldeidi. La nota aromatica della lavanda dona volume e ariosità all'accordo di fiori bianchi. Chiaramente nel bouquet il fiore d'arancio è il protagonista incontrastato. L'esplosione della primavera sivigliana riposa su un morbido letto orientale che evoca il ricordo di Habanita, ma le note di incenso e della pregiatissima e rara assoluta di lavanda Luisieri offrono uno spessore ed una densità senza pari alle note di fondo.

Séville à l'aube è in concentrazione eau de parfum ed è disponibile esclusivamente nel formato da 100 ml.

Vi aspettiamo!

giovedì 4 ottobre 2012

Volutes - Diptyque

  
Per la sua ultima fragranza, Diptyque torna a riscoprire lo spirito autentico della maison e dei suoi creatori. Infatti Volutes si ispira ad un ricordo dell'ormai ottantenne Yves Coueslant, uno dei tre amici che nel 1961 diedero vita all'avventura Diptyque con l'apertura della boutique al 34 di Bouleverd St. Germain. Il racconto è quello di un viaggio a bordo di una grande nave passeggeri che unisce Marsiglia a Saigon (Y. Coueslant trascorse un periodo della sua vita in Indocina insieme ai suoi genitori), attraverso il Mediterraneo, passando per il canale di Suez, superando l'India per arrivare fino ad Haiphong. Ogni scalo evoca dei sentori, delle atmosfere o delle spezie.
Ma soprattutto il profumo vuole raccontarci il fascino della vita a bordo in una dimensione senza tempo, le passeggiate per i labirinti delle passerelle in legno tirate a lucido con la cera d'api e l'eleganza dei saloni comuni. L'immagine più accattivante del ricordo è quella di misteriose donne eleganti, appoggiate sui gomiti al parapetto del ponte superiore, mentre si abbandonano al piacere delle sigarette egiziane Khédive e che disegnano nel cielo le volute di fumo che danno il nome al profumo.


Infatti Volutes, composto da Fabrice Pellegrin (che ha già lavorato per Diptyque con Do Son, Eau de Lierre, 34), è tutto giocato su un accordo di due tipi di tabacco, uno che rievoca le sigarette egiziane, più scuro, amaro, quasi cuoiato, ed un altro, l'Amsterdamer, più dolce e mielato, con sentori di frutta secca. Fra questi due protagonisti è stata inserita una materia prima che non è presente nell'evocazione diretta del racconto, ma che serve a donare eleganza, morbidezza e spessore: l'iris.
Volutes è disponibile in concentrazione Eau de Toilette, nei due formati 50ml e 100ml e in versione Eau de Parfum nell'unico formato da 75ml. Fra le due versioni non cambia solo la concentrazione (10% in EdT e 16% in EdP), ma anche sottili sfumature dovute al necessario riequilibrio della formula. Mentre l'Eau de Toilette risulta più leggera e luminosa, con un effetto nuvola di polvere di riso, l'Eau de Parfum offre un carattere maggiore con degli aspetti che rimandano di più all'effetto scuro e deciso del tabacco.


In attesa di venire a scoprire Volutes, immergetevi nell'atmosfera con il video seguente! Vi aspettiamo!

mercoledì 3 ottobre 2012

Peoneve - Penhaligon's

    Peoneve è il nome dell'ultima composizione di Olivier Cresp per Penhaligon's. La fragranza appartiene al genere figurativo e ritrae un giardino inglese in estate, quando il verde lussureggiante è punteggiato dai colori dei petali. Quest'immagine richiama subito alla mente e al naso un'esplosione floreale, ed in effetti Peoneve regala certamente tutto il brio di una composizione fiorita. Tuttavia in questa pittura olfattiva sono ben chiaramente raffigurati anche alcuni particolari della natura, come ad esempio il polline che indora i pistilli di alcuni fiori, con il suo odore mielato e quasi medicinale. Tutto ciò offre un sapore iperrealista e botanista che si distacca dal classico stile inglese di Penhaligon's per offrirci una composizione interessante ed inedita.
Le noste di testa verdi, rese naturali dalla presenza della foglia di violetta, si intersecano con note speziate di zafferano, chiodo di garofano e pepe. Nel cuore del giardino, e quindi del profumo, sboccia una peonia lussuosa, arricchita dal sentore vermiglio della rosa bulgara e dalla trasparenza di petali di gelsomino che volano fra luminosi raggi di sole. Il fondo si tinge di tratti decisamente più scuri con una bella nota di vetiver che, essendo una radice, suggerisce e richiama il legame con la terra. Ma queste radici sono avvolte da note muschiate che conferiscono al profumo una liquida sensualità ed una calorosa morbidezza. L'accordo fra le note legnose e quelle muschiate suggerisce anche delle sensazioni di mistero tipiche della famiglia neo-chypre.

Peoneve è in concentrazione Eau de Parfum ed è disponibile nei due formati 50ml e 100ml.

Venite a scoprirlo!

martedì 2 ottobre 2012

Diptyque - Les Eaux de Parfum

 Diptyque ha negli anni offerto ai suoi seguaci dei dipinti olfattivi di raffinata eleganza, descrizioni della natura, di ricordi di viaggio o di momenti unici ed irripetibili raccolti nelle memorie dei suoi fondatori. Tutte le creazioni sono state prodotte finora in concentrazione eau de toilette. Nonostante alcune fragranze non abbiano mai fatto registrare la necessità di una concentrazione maggiore, oggi, per regalarci una bellezza magnificata ed amplificata, Diptyque presenta la collezione delle Eaux de parfum.


In particolare sono state scelte le fragranze più emblematiche e allo stesso tempo più amate dal pubblico: L'Ombre dans l'eau, Philosykos e Do Son. Le creazioni vivono dunque una nuova vita, manifestando un carattere più spiccato, con un'espressione, ove possibile, più audace, intensa e duratura.

Le Eaux de Parfum sono disponibili in un unico formato, in flacone ovale da 75ml.

Vi aspettiamo!